Sarà presentato a Roma giovedì 26 settembre all'Instituto Guimarães Rosa presso l'Ambasciata del Brasile in Piazza Navona il terzo volume della Serie III dei Sopplimenti musicali edito dal nostro Conservatorio, "Lo Choro Brasiliano, prospettive musicologiche e didattiche tra repertorio e prassi esecutive". L'opera contiene gli atti del più grande evento fino ad allora avvenuto in Italia sullo choro: un convegno internazionale che questo Conservatorio organizzò nel 2019 sul peculiare genere musicale latinoamericano.
Le sessioni del convegno furono animate e allietate dagli interventi e, soprattutto, dalle esecuzioni (vocali e strumentali) che ebbero per protagonisti colleghi e studenti di alcune classi del ʺCileaʺ: Canto jazz, Chitarra classica e jazz, Clarinetto e Didattica della musica. Ma non è tutto. Infatti, concluse le varie sessioni, le esecuzioni continuarono, vera delizia per il pubblico intervenuto, sia presso lʹAuditorium “Umberto Zanotti Bianco”, dove si potè ascoltare, fra lʹaltro, un concerto per cavaquinho e orchestra d’archi (ne furono protagonisti Henrique Cazes, lʹOrchestra d’archi del Conservatorio diretta da Giuseppe La Malfa, con Henrique Neto e la partecipazione di Fabio Falaguasta e Wander Pio) e il recital di Maria Di Pasquale; sia al Museo dello Strumento Musicale dove ebbe luogo la magnifica roda de choro con musiche del repertorio tradizionale, di autori come Pixinguinha, Jacob do Bandolim, Waldir Azevedo, Ernesto Nazareth e altri.
L’iniziativa è stata patrocinata dalla ʺEscola Brasileira de Choro Raphael Rabelloʺ (EBCRR) di Brasília, dal CRIJMA Université Paris – Sorbonne e dalla Società Italiana di Musicologia in collaborazione con istituzioni reggine quali l’Università della Terza Età – Unitre, l’Accademia del Tempo Libero e il Museo dello Strumento Musicale.
Giovanni Guaccero, già docente del nostro Conservatorio, ha dato nuovo impulso agli studi sugli strumenti e sui materiali della didattica musicale trovando nel nostro Istituto un clima particolarmente attento alla sua attività di ricerca.
Nonostante il suo trasferimento ad altra sede, egli ha curato, assieme al collega Nicolò Maccavino, questo volume di 360 pagine, frutto di una costante e appassionata ricerca su uno dei generi musicali più ricchi e interessanti della cultura latinoamericana, lo Choro, che dalla fine del secolo scorso si è diffuso in tutto il mondo grazie alla qualità dei suoi autori e alla vitale mescolanza di danze europee, ritmi africani e generi tradizionali: una elevata ibridazione di popolare e colto che allo stesso tempo semplifica e perfeziona.
Oltre alle relazioni dei proff. Guaccero e Maccavino, il volume contiene contributi di Henrique Cazes, Rodrigo Teodoro De Paula, Maria Di Pasquale,Vincenzo Caporaletti, Fabiano Araújo Costa, Patrícia De Souza Araújo, Maria Inês Guimarães, Henrique Lima Santos Neto, Fabio Falaguasta.